BACK PAGE ENIO HOME PAGE NEXT PAGE


 

VECCHIE CARTOLINE DI CHIETI


LE CARTOLINE CHE SI VENDONO A CHIETI LUNGO IL CORSO.

 

Abituati ormai a non fare caso più a niente, due anni fà Alessandro che proviene dall'Australia, mi ha regalato un certo numero di cartoline rifotografate, della città di Chieti come era tra gli inizi del '900 e gli anni '960. Da allora mi ha preso la mania di collezionare tutto ciò che riguarda quegli anni gloriosi, parte della mia giovinezza. Adesso le fotografie di quel periodo si sprecano anche in web ed è meraviglioso ritornare con la memoria a quel tempo ormai passato.

 


1

"Porta Pescara"

Celebre porta di uscita dalla città, una delle tre porte rimaste ancora oggi. Questa è la Porta Pescara esterna.


 


2

 



"Piazza Giangabriele Valignani"
Comunemente chiamato il Pozzo



Quando vi trovate a Chieti dovete chiedere " coma facc a arrivà a lu pozz " e ognuno vi indicherà questo posto che è all'incrocio di via Orefici e nei pressi del Teatro Marruccino.

 

 

3

 



"Porta Pescara"
 
Passando da questa porta si arriva in cima alla discesa del gas, che taglia direttamente verso valle e che ci conduceva in maniera rapida e diretta al Tricalle.

 


4



"Porta Sant?Anna"
 

Una porta ormai solo simbolica. Io non ho mai visto un arco ad indicarla. E' l'estremo est della città. Attraverso lei si arriva al cimitero monumentale. I vecchi lo chiamavano " li chiappine " per il fatto che c'erano da li in poi solo tombe e pini secolari.

 



5



" Piazza San Giustino "



Una piazza, forse la più importante di Chieti, mai vista da che campo col trancai, oggi sacrificatissima, senza nemmeno un albero e utilizzata come parcheggio per le macchine. Una vergogna.

 

6



" Chieti Scalo"
"...A ecca abbal, na vote ci si jeve poche e sole 'nchè lo filibbus...." Oggi è diventato una protuberanza della citta di Chieti che è rimasta immutata negli anni, mentre quì si notano  ammodernamenti costanti

 

7



"Piazza della Trinità "


É una piazza importantissima a Chieti, quì ci incontravamo ogni domenica mattina per decidere dove andare la sera della domenica, allora non c'erano le sale da ballo e la mancetta era di massimo cinquecento lire e noi di solito ci inbucavano in qualche sposalizio dove ci " facevene li cumpliment e ci steve na frecacce di femmene pe abballà "

 

 

 

8



"Ospedale Civile"

 
"......A quà era na frecature se ci adive addajè. Vol dire che stive proprie bbrutte e diva ada fà quacche opraziona bbrutte...."

 

9


 

"Via Arniense"

 
"......Questa è una via di Chieti ancor oggi esistente ma il tram non c'è più, è stato sostituito da un bussetto puzzolentissimo che al suo passare trasforma la via in una camera a gas "

 



10

"Villa Comunale"

 
"..Oggi esiste ancora la meravigliosa fontana con i putti in bronzo ai suoi lati proprio all'inizio di ogni scalinatà. Nel palazzo ha sede il museo Regionale e nel museo è conservato il Guerriero di Capestrano.. "

 

 

11

"Villa Comunale"

 
"..Oggi esiste ancora la meravigliosa fontana monumentale al centro della piazza e nelle sere d'estate i bambini giocano intorno a lei osservati dai genitori che vengono alla villa per prendere il fresco e conversare, standosene seduti sulle panchine caratteristiche in ferro brunito..... "

 

 

12

 

"La Chiesa di San Giustino"

 
"..Oggi il panorama della cattedrale è alquanto cambiato, sono diminuite le piante e una lunghissima scala mobile permette di accedere alla piazza del Duomo, partendo dal parcheggio dei pulman alla M. Degli Angeli.... "

 

13

"La Stazione elettrica"

 
"..Oggi non c'è più la stazione elettrica in Piazza Vittorio Emanuele e mai io l'ho vista. Doveva esserci sicuramente negli anni precedenti il 1947, anno della mia venuta al mondo "

 


 BACK PAGE ENIO HOME PAGE NEXT PAGE